Pali con elica continua
Le aste forate ad elica continua hanno visto uno sviluppo molto forte in questi ultimi anni e sono molto utilizzate nelle fondazioni degli edifici. Il principio consiste “nell'avvitare” nel suolo una trivella ad asse vuoto per una lunghezza almeno uguale alla lunghezza del palo da realizzare, poi nell'estrarla dal suolo senza svitarla mentre, simultaneamente, viene iniettato del cemento attraverso l'asse vuoto della trivella stessa.
 
Grazie al miglioramento spettacolare del materiale di trivellazione, si possono eseguire dei pali che vanno da 500 mm a 1000 mm di diametro con profondità che arrivano fino a 35 m.
Le misure
La strumentazione in loco misura e registra in modo semplice, affidabile e accurato:
- L'inclinazione dell'albero
- La profondità e la velocità di foratura
- La coppia e la velocità di rotazione della trivella
- Il flusso e il volume del cemento
- La pressione del cemento
- Il consumo istantaneo e medio (sovraconsumo)
- Il profilo del palo realizzato
- Il controllo della pressione ai piedi della trivella
- La deviazione del palo
Gli apparecchi
Il dispositivo giusto per la misurazione e la registrazione dei pali con elica continua:
- Il DIALOG MX
Sensors
La registrazione dei vari parametri e il pilotaggio sono assicurati da specifici sensori:
- L’F82 per la profondità
- Il VR28 per la velocità di rotazione
- I modelli C16 400 e C16 50K per le pressioni di spinta, iniezione, tenuta e coppia di rotazione
- L’RHTC16 associato al C16 400 per il colpo di pompa
- L’SP 400/SP 500 per il volume di cemento
- L'IGH1620 per l'inclinazione
- Il PRAD per la deviazione
- L’EDH per il flusso e la pressione atmosferica o il fluido di iniezione
I pilotaggi
Risalita
Rotazione
Posizione automatica dell’albero
Attuazione e edizione dei dati
Passare con il mouse sul diagramma per maggiori dettagli